martedì 25 marzo 2008

Singles per scelta (altrui)

"Il single complessato e in crisi di astinenza tende a diventare romanticamente cupo, nella convinzione che - in assenza della Ferrari - sulle donne faccia colpo la frase memorabile di qualche poeta morto suicida.
Ma alla fine sono esseri umani, mica psicanaliste: vogliono divertirsi ed essere trattate con leggerezza, che è cosa assai diversa dalla superficialità."

Massimo Gramellini, Specchio 22/03/2008

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando si sta bene con se stessi si riesce a stare bene anche con gli altri. Solo essendo se stessi si riuscirà a trovare l'amore, quello vero. Gli atteggiamenti e le personalità confezionate non fanno molta strada... Nella vita abbiamo la possibilità di prendere diversi "treni". Se aspettiamo troppo, corriamo il rischio che quel treno parta senza di noi. A volte bisogna agire cogliendo per così dire l'attimo, si cogliendo l'attimo, perchè è meglio prendere un treno che non sappiamo dove ci porterà, che vivere con il rimpianto di non averlo preso!

Anonimo ha detto...

oh mio Dio! La fiera della banalità.
I treni che partono, l'essere se stessi, cogliere l'attimo.
Sono discorsi già sentiti.
Per esperienza, salite soltanto sui treni di cui sapete la destinazione, altrimenti evitate di salirci, e, se lo fate, che sia solo una gitarella fuori porta, non la tratta trans siberiana.

Anonimo ha detto...

Che strano che due "consiglieri" così convinti della propria idea non firmino i propri pensieri con il proprio nome.
Credo che ognuno abbia il diritto di decidere di non prendere un "treno" se non ha voglia di "viaggiare". Ma se ha la voglia e non ne prende neanche uno perché pensa che siano tutti "inadatti", un giorno non potrà poi lamentarsi di non aver visto nulla...