martedì 25 gennaio 2011

Trallallà trallallà spring is the air



"Chi ha molto a che fare con i bambini scoprirà che nessuna azione esteriore resta senza influsso su di loro."
Johann Wolfgang Goethe (1749-1832)

Nonostante le temperature gelide di questi giorni s'intravede uno scorcio di primavera; è meraviglioso e scalda il cuore sapere infatti, che l'amore (per sè stessi) ha trionfato ancora una volta. Vive felicitazioni per il lieto evento.


"Lo infileranno in qualche scuola dorata, I suppose, e poi nel migliore dei college. Il primo dei problemi grandi verrà quando Zachary (sui 2 anni, a occhio e croce) chiederà dov’è la mamma, e perché non la vede mai. Qualcosa si inventeranno, immagino. Ma sarà dura convincerlo del fatto che la sua mamma è un regista maschio canadese. Non sarà facile spiegargli che le sue ex-mamme sono un paio: quale delle due vorrebbe, l’ovodonatrice o la porteuse? E dove sono finite? Perché l’hanno abbandonato? (i bambini tendono a semplificare, e Zachary vedrà la faccenda in questo modo).

Torno sul technodaddy Elton John e avviso che se qualcuno prova a darmi dell’omofoba sparo. Non sono affatto omofoba. Bimbofila, casomai. Riducendo all’osso, mi attengo a due principi politici guida: riduzione del danno e superiore diritto dei minori. Qui violati entrambi in un colpo solo. Non è sopportabile che un adulto, etero o omosessuale che sia, abusi della sua posizione di potere per privare una creatura piccola di qualcosa di essenziale com’è il corpo a corpo con la madre.
Elton John può andare a letto con chi gli pare, come chiunque altro. A lui le donne non piacciono, ok. Di Zachary non sappiamo, ma certo quella donna che è sua madre - almeno una delle due - gli sarebbe piaciuta."

Marina Terragni, un estratto di "Elton John, il technodaddy" Io donna - 22 gennaio 2011