sabato 23 aprile 2011

Buongiorno #7


Buongiorno e basta.

Buongiorno a chi mi pensa. E una frazione di secondo dopo sta già pensando a qualcos'altro.
Ma sì, crepi la vanità, buongiorno anche a qualcos'altro.

Buongiorno a chi è single e si sente solo,
-ehi single che ne dite, lo vogliamo dare un buongiorno a chi, sposato, quando gli si parla di amicizia pensa a Facebook?

Buongiorno siorii e sioree! Buongiorno ladiees and gentlemaan! Benvenuti allo spettacolo più incredibile del mondoo, potrete ammirare nell'ordine: la donna cannonee, il nano giocolieree, l'incantatore di serpentii, gli acrobati dell'ariaa, il domatore di tigrii, gli ammaestratori di elefantii!
Sioori e sioore, badate benee non uno che sia semplicemente capace di stare al mondoo! Applausii sioori, Benvenuti al Circo delle Vanità!

Buongiorno Bruce, buongiorno Clark, buongiorno Peter, lo so che non esistete.
Chisseneimporta, qui saluto un po' tutti, mi sembrava giusto salutare anche voi tre e dirvi che se voi foste qui con noi, nel mondo reale, non avreste bisogno di quei costumi, delle maschere, delle doppie identità... qui da noi per essere supereroi è sufficiente affrontare la vita di ogni giorno - spesso agitata, a tratti delirante - con compostezza e senza vendere la propria dignità.
Buongiorno a voi cari Batman Superman e Spiderman, buongiorno perché quaggiù, di supereroi non ne abbiamo mai abbastanza.

Buongiorno [omissis], non mi piace quello che sei oggi.
Non ti riconosco, hai soffocato la genuina persona che eri dal momento in cui hai ceduto all'ambizione di piacere a tutti.
E' terribile realizzare, oggi, ascoltandoti parlare, che in realtà non dici nulla.
Osservo le tue parole, sospese come bolle di sapone: vuote e inconsistenti.
Quando ti accorgerai di non piacere a nessuno, tantomeno a te, io non sarò lì. E sarà giusto così.
Buongiorno a una persona che ho apprezzato un tempo semplice e generosa, anzi:
Addio.

domenica 17 aprile 2011