martedì 13 novembre 2007

Cattiveria femminile

Ieri sera.
Ieri sera sul treno delle 17:45 si è seduta accanto a me una ragazza.
Una ragazza alla quale è squillato il telefono.
Parlava con tono distaccato, quasi annoiato.

Lei: "Ciao"
Lui: ...
Lei: Sto molto bene grazie.
Lui: ...
Lei: In questo momento sono a casa mia, tranquilla e ben lontana da te.
Lui: ...
Lei: Il tuo problema è che non capisci l'italiano, ho detto NO ed è NO.
Lui: ...
Lei: Senti, sai cosa significa NO? Se ho detto no è NO!
Lui: ...
Lei: Per vari motivi che ben conosci e che non ho più voglia di spiegarti
Lui: ...
Lei: Non mi piace quello che sei, quello che fai, come ti comporti
Lui: ...
Lei: E io non sono il tuo tesoro, neanche tu sei il mio
Lui: ...
Lei: No, no, sei davvero lontano, non hai capito niente, tu non sai nulla di me
Lui: ...
Lei: Mi dispiace la parola perdono per me non ha significato
Lui: ...
Lei: Io sono una che non perdona, non so che cosa significhi perdonare
Lui: ...
Lei: Ti saluto, ciao, se ho voglia ti richiamo io.

Fuori dal finestrino il buio ha definitivamente avvolto la campagna.
Rimesso il cellulare nella borsetta, si è messa un paio di occhiali da sole.
Poi è scoppiata in lacrime.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante capire cosa è successo fra i due, prima di determinare chi davvero è "cattivo"...

Andrea ha detto...

Il titolo del post è volutamente provocatorio.
Quegli atteggiamenti che a volte si definiscono in modo superficiale come propri della "cattiveria" in realtà spesso celano realtà più profonde e a noi sconosciute.

Anonimo ha detto...

si chiama paura!o trauma!o debolezza!incertezza insicurezza timore la migliore difesa è l' attacco facciata. un pò come un alveare che se vuoi il miele devi conquistare le api che da mortali si trasformano in innocue creature. ma se si fidano puoi prendere il miele che vuoi, basta che non scatti mai e che non fai mai una mossa avventata. non conoscono il perdono, ma solo perchè non si fidano. questa è la cattiveria. quasi sempre. mia opinione!

Anonimo ha detto...

Non si può mai giudicare da ciò che appare. A volte dietro la freddezza, dietro un sorriso, anche dietro un dire "va tutto bene" si cela una realtà tutt'altro che serena, una sofferenza più o meno profonda; anche per me tutt'ora non è un bel periodo, ma quando qualcuno mi chiede se va tutto bene io rispondo spesso di si sorridendo.

Anonimo ha detto...

secondo me questa non è cattiveria, se lui le ha chiesto di perdonarlo vuol dire che ha fatto qualcosa che non doveva fare, qualcosa che lo ha ferita...io capisco quella ragazza :)